domenica, ottobre 04, 2009

Messina

Enensimo nubifragio ed ennesima catastrofe. Anche questa volta la nostra povera Italia si presenta fragile e vulnerabile. Questa volta, come spesso accade, l'incuria e la profittabilità hanno accentuato una catasfrofe che si poteva evitare se non ridurre. Tra gli altri un palazzo, piegato ora su se stesso ed affondato nel fiume di fango, era stato costruito sullo stesso letto del torrente, ma aveva le "carte in regola".
Ora piangiamo 23 morti ed una quarantina di dispersi ...