martedì, febbraio 22, 2005

Energia

L’energia costa troppo cara nell’Italia dei monopoli.
Questo era il titolo in prima pagina del Corriere di ieri.
La famiglia italiana paga il 47% in più rispetto alla media europea.
Enel, Edison, le municipalizzate, petrolieri, tutti guadagnano troppo: sono riusciti nel miracolo di avere i margini più alti d’Europa pur sopportando i costi variabili più pesanti.
C’è da fare un plauso al genio italiano: riusciamo ad autospennarci ed in questo siamo i primi. Visto che nel nostro paese brulicano centrali atomiche, pozzi petroliferi e miniere di carbone, razionalizzare l’energia dovrebbe essere l’imperativo prioritario. Ed invece chiudiamo le centrali idroelettriche, compriamo corrente dall’est europeo e dalla Francia, trasformiamo e sperperiamo materie prime fregandocene di essere già in ritardo con gli impegni del trattato di Kioto.
Ci vorrà un miracolo per rispettare le nostre responsabilità promesse.
In compenso i dividendi dei gestori energetici sono alle stelle.