lunedì, ottobre 03, 2005

La simulazione

A Roma oggi si è svolta una esercitazione antiterrorismo. Un po’ spettacolare, un po’ folcloristica, un po’ preorganizzata, l’esercitazione ha coinvolto molte forze di sicurezza per una migliore coordinazione tra le varie parti.
Unico neo è stata la comparsa di un gruppo di “disobbedienti” che ha disturbato la terza simulazione con il lancio di fumogeni.
Premesso che quando uno è disobbediente va messo in castigo, non auguro a nessuno, neanche a quelli che hanno interrotto la manifestazione, di rassegnarsi agli eventi perché impotenti si debba constatare che il coordinamento, ad esempio tra Vigili del Fuoco e Infermieri, sia infruttuoso visto il poco allenamento.

1 Commenti:

il giorno 11 ottobre, 2005 16:03, Anonymous Anonimo scrive...

Vedi, di attentati terroristici in Italia ce ne sono stati sempre, e tanti, in particolare PRIMA dell'11 settembre... e tra l'altro arteFATTI direttamente dalla Stato.
Ora la "strategia della tensione" passa attraverso l'emergenza da esercitazione: la simulazione ha avuto un risalto, nei giornali e nei telegiornali, da ingenerare in te stesso il pensiero: "E se accadesse?".
Complimenti ai nostri esercitatori/agitatori: ora anche il nostro lupacchiotto è agitato ed è preoccupato che i pompieri potrebbero non arrivare in tempo.
Baci
knots

 

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