mercoledì, marzo 02, 2005

Humanitas

Quando si parla di salute le considerazioni sono le più democratiche possibili: tutti vorremmo e dovremmo avere sempre lo stesso trattamento, il migliore in assoluto con le migliori cure e la migliore assistenza.
Ma in Italia vi sono anche le case di cura private che operano in convenzione e poi si fanno rimborsare i soldi dalle ASL.
In una di queste, esattamente l’unità di Cardiochirurgia dell’ospedale Humanitas di Rozzano, una delle migliori del nostro paese, vi è stata fatta visita, ma da parte dei Carabinieri.
Si ipotizza che siano state eseguite operazioni chirurgiche, con impianto di valvole cardiache, a pazienti che non necessitavano di questa cura.
Naturalmente i rimborsi sono stati eseguiti correttamente.
Si dovrebbe ricordare ai medici che hanno fatto un giuramento e che approfittare del fatto che il popolo di fronte alla malattia e per la salute farebbe di tutto è proprio da meschini.
Quando la smetteranno di trattare la sanità come al supermercato?
Ed intanto si tagliano unità di soccorso per mancanza di fondi, si accorpano ospedali per razionalizzare il servizio, si tagliano prestazioni per problemi di bilancio: tutto questo fa schifo!Invece di spendere soldi per l’invio a casa di opuscoletti per il corretto uso dei farmaci, visto che non me li posso prescrivere da solo, perché non ne sono stati esaurientemente informati i medici di base?