Farmaci
Qualche tempo fa il governo mandò in tutte le famiglie un vademecum per consumare meno farmaci, ottimizzando i costi della sanità pubblica.
In quel libricino, tra le altre cose, vi era scritto di non abusare di farmaci, di prendere solo i necessari e per la durata prescritta dal medico.
Premesso che le dosi dei farmaci raramente combaciano con la ricetta del medico, è sempre obbligatorio seguire pedissequamente le disposizioni del medico?
E’ successo che venga prescritta una cura ad “occhio”, senza alcun esame preventivo e dopo una settimana di antibiotici e risultati negativi, si è scoperto, con le normali analisi, che la cura non era calibrata per qual particolare virus.
Mi vien da pensare che i famosi libretti, per errore, non siano stati consegnati proprio a quella categoria che dovrebbe farne un miglior uso!
Mi piacerebbe viaggiare più spesso, vedere luoghi e conoscere persone diverse.
Culture e usi si possono incontrare volando da un paese all’altro.
Il problema è che volare al giorno d’oggi è diventato pericoloso … soprattutto per gli amministratori! Alcuni dirigenti di Volare, che si sono distinti per spregiudicatezza e smania di ricchezza, oggi sono stati arrestati. Le ipotesi di reato sono bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e riciclaggio.
Mi auguro che i futuri amministratori guardino, oltre al sacrosanto profitto dell’azienda, anche al servizio ai clienti ed ai diritti dei lavoratori, altrimenti è inutile fare investimenti e spendere energie, ad esempio per l’airbus A380, il nuovo aereo da 800 posti, che è stato oggi presentato.
Perché non ci vendiamo l’aria?
Dopo l’annuncio di Tremonti che vuole vendere le spiagge per pagare gli aeroporti a quattro piste, ho fatto un grosso respiro, visto che tra un po’ si dovrà pagare pure l’aria.
Dopo essere già stato cecchinato per la sua finanza creativa, ora arriva questa proposta fantasmagorica, scaturita dal fatto che qualcuno si voglia “fumare” gli arenili.
Ora capisco perché il già cecchinato Storace, neo ministro della Salute, voglia riaprire ai fumatori!
Il parlamento spagnolo ha approvato il matrimonio gay ed il divorzio veloce.
Premettendo che rispetto la legge e lascio la libertà di scelta a ciascuno, io resto tradizionalista.
Per il nuovo Papa
una preghiera ed un incoraggiamento.
Davide contro Golia
Il piccolo Davide della Margherita ha battuto il grande Golia della coalizione che appoggiava Casson.
Cacciari è stato eletto sindaco, sul filo di lana.
I veneziani hanno capito che estremismi e "ciacole" non portano a niente: fatti e non ripensamenti dell'ultimo minuto servono per amministrare una città, simbolo del mondo.
Grande Venezia e grandi i suoi abitanti, sia di mare che di terra.
Bimbi nel pallone
Tornando dal lavoro, cercavo di evitare pezzi di cornicione e di vasi di fiori che si trovavano per strada, dopo tre giorni in cui la città di Trieste è stata martoriata da una bora fuori dal consueto.
Ripensavo alle centinaia di interventi che i Vigili del Fuoco avevano effettuato ed alla ventina di feriti che il vento aveva con la sua forza dato origine, quando mi soffermo ad ascoltare grida di bimbi.
Una decina di ragazzini, età media 10 anni, approfittavano del sole rispuntato e della calma del vento per giocare a pallone.
Grida e corse facevano da contorno a questo quadro primaverile.
Ma la mia attenzione si sofferma su un particolare: i bimbi giocavano a pallone in una piazza piena di auto, lanciando in aria il pallone, in attesa del botto di questo su un cofano o su un tettuccio.
In questi casi sono da mazzuolare i genitori troppo permissivi ed assenti o le istituzioni che dovrebbero prevedere più luoghi di aggregazione?
Lo spritz
Qualche giorno fa i potenti della terra si sono ritrovati tutti assieme.
A vario titolo, per discendenza, per repubblicane elezione o per scelta divina, ciascuno di loro rappresentava una parte della molteplicità umana. I vari stati e le varie religioni era quasi totalmente rappresentate: peccato che a nessuno sia venuto in mente di cogliere l’attimo fuggente.
Uno spritz in compagnia, poteva essere la soluzione a tante questioni: tra una patatina ed un’oliva si sarebbe potuto parlare della globalizzazione della pace o dei rapporti interumani, che si manifestano tra popoli, nazioni o religioni.
Sono fiducioso che, prima o poi, si arriverà a recuperare questo spritz mancato.
Per il Papa
Una preghiera ed un grazie.
La festa degli italiani
Anche quest’anno, la primavera inizia con una grande festa: le elezioni.
In effetti dovrebbero essere la festa degli italiano, la massima espressione della democrazia, anche se da qualche tempo sembra essere “la festa agli italiani”.
Centro destra e centro sinistra si contendono i voti a suon di slogan e di colpi bassi: i toni dello scontro politico si sono abbassati tanto da toccare il fondo.
Si rischia di votare non il migliore, ma il meno peggio!
Si fa di tutto per una seggiola e per il prestigio che questa può dare, dimenticando che dietro vi sono persone che con la loro matita copiativa hanno decretato il loro successo o frustrazione.
Ricordiamolo, ricordiamolo più volte, ai vari politici e politicanti che loro sono niente senza la nostra croce!
Si dovrebbero conoscere le persone, apprezzandone i pregi e sopportandone i difetti umani e, indipendentemente dallo schieramento, votarle.
Per questo scriverò MICHIELETTO (Ulivo) votando a Martellago, ma se abitassi a Verona scriverei BOZZOLIN (UDC).
Se dovessi votare per il sindaco di Venezia non avrei dubbi: CACCIARI.