giovedì, giugno 30, 2005

Quanto costa?

A seguito di uno scontro frontale, 5 giovani perdono la vita vicino all'aeroporto di Verona.
Ben 5 famiglie ora piangono i propri giovani, nati e cresciuti tra mille difficoltà e che in un istante hanno visto svanire l’impegno e la dedizione fatta per anni.
Quanto costa uno scontro dove perdono la vita 5 giovani sotto i 20 anni?
Per i genitori è la negazione della propria vita!
Per la comunità è un forte segnale a fare auto meno veloci e più sicure!
Per le istituzioni è un obbligo a fare controlli più severi!
Per lo stato è un “investimento” sbagliato (sanità, scuola, servizi vari, …)!
Per noi tutti è la delusione che i moniti e le premure non sono mai sufficienti!
Abbiamo perso ed il costo è incalcolabile.

mercoledì, giugno 29, 2005

Sudoku

Il Sudoku è un gioco sviluppato in Giappone (ma le vere origini risalgono al XVII secolo e all'intuizione del matematico svizzero Eulero) che consiste nell'allineare i numeri dall'1 al 9 nelle caselle di uno speciale diagramma a riquadri, avendo cura di evitare che lo stesso numero si ripeta nella stessa riga, nella stessa colonna e nello stesso riquadro.
Secondo gli esperti è anche un ottimo metodo di allenamento per il cervello.
Sostanzialmente è il rebus dei numeri.
Finalmente un svago semplice ed alla portata di tutti che ha come unica necessità la sola matita.

martedì, giugno 28, 2005

Serial

Arriva l’estate e puntualmente come tutti gli anni cominciano i serial!
I TG si fossilizzano e diventano monotematici: lo scorso anno tutti i giorni qualcuno veniva sbranato dai cani, poi c’è stato il periodo in cui abbandonavano ogni giorno un bambino, ora tutti i giorni viene dato ampio risalto allo stupro di una ragazza o donna.
Che sia solo effetto di emulazione?
Penso comunque che fatti simili capitino più di frequente di quanto immaginiamo, ma la sottolineatura, il risalto sia volutamente posto per creare dipendenza, attaccamento, come per i serial.
Vorrei, visto che la Rai svolge ancora un servizio pubblico, che ogni giorno venisse data una bella notizia, purchè non legata alle bomboniere di qualche matrimonio vip o alla marca di qualche stilista … una semplice notizia di cronaca bianca.

giovedì, giugno 23, 2005

Echelon

Il fatto di essere controllati lo si sapeva già da un pezzo!
Telecamere poste un po’ ovunque, passaggi informatici lasciati dal Bancomat o dalla Carta di Credito, le telefonate effettuate dai cellulari … il Grande Orecchio o il Grande Occhio ci vede e ci ascolta 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno!
In commercio vi sono scan che intercettano le frequenze della polizia … non ci meravigliamo se vi sono satelliti spia che ci danno una chiarezza di dettaglio fino ad arrivare alle nostre mutande!
Da oggi una nuova applicazione di Google ci permette di scendere al dettaglio della nostra casa, magari facendoci vedere l’auto parcheggiata in giardino.
Lascio volutamente il concetto di privacy in disparte per cercare di trarre da tutto ciò un lato positivo: se si possono individuare tutte le costruzioni, diventa facilissimo individuare quelle abusive!

mercoledì, giugno 22, 2005

Italia - Argentina

Crollano le vendite al dettaglio: in aprile -3,9%!
Linkato al titolo l'articolo giornalistico.
Ci stiamo argentinizzando?

martedì, giugno 21, 2005

Un bibliotecario

Da oggi Sofri, condannato a 22 anni per l'omicidio del commissario Calabresi, comincia a lavorare con un incarico presso la biblioteca della Scuola Normale Superiore di Pisa.
In Italia per trovare un posto di lavoro basta ammazzare qualcuno!

lunedì, giugno 20, 2005

Enotria

Si stava meglio quando si stava peggio!
Questo è uno dei tanti proverbi che rincorrono nella nostra vita.
Si guarda sempre al passato, perché il futuro, essendo ignoto, fa più paura. Alcuni cavalcano a sproposito questa comune angoscia perché è insita nel substrato culturale di molte persone che, soprattutto in questo periodo, devono fare quotidianamente i conti con cose tangibili come la spesa.
A sproposito qualcuno vuole ora ritornare alla Lira e perché no alla monarchia!
Propongo allora che l’Italia, visto lo scarso attaccamento che abbiamo verso il nostro paese, cambi anche nome e ritorni al più appropriato Enotria.
Che ci vuole? Basta cambiare alcuni milioni di Carte d’identità o di passaporti …

giovedì, giugno 16, 2005

Il nonno?

Dopo aver commosso l'Italia con un appello contro la solitudine ed aver passato otto mesi con la famiglia “adottiva”, Giorgio Angelozzi, 80 anni, scompare senza lasciare traccia, portandosi però alcuni assegni.
Una famiglia nel bergamasco aveva adottato l’anziano, vedovo da 12 anni, per farsi compagnia. Ora la famiglia si sente tradita e pensa che in realtà abbia sfruttato la loro buna fede.
Tutta la storia potrebbe essere il solito bluff giornalistico, ma per una volta pensiamo se ciò è vero … un brivido mi ha percorso la schiena … non ci si può fidare di nessuno!
La mia preoccupazione è che il mio vicino di casa, il mio collega, il mio compagno, il mio amico, il mio …tutti, prima o poi, diventino “deliranti”!

mercoledì, giugno 15, 2005

La bottiglia

Ormai in Italia si fa un consumo smodato di acque minerali in bottiglia, non paragonabile ad alcun altro paese.
Non voglio parlare del contenuto che è comunque qualitativamente inferiore a quello che sgorga dai rubinetti di casa, ma sull’involucro che racchiude la preziosa acqua.
Per risparmiare le aziende produttrici imbottigliano utilizzando il PET. Una volta espletato il compito noi conferiamo nelle apposite campane le monodose, costringendo i Comuni alla raccolta differenziata ovvero rincarandoci le tasse sulla nettezza urbana!
Non sarebbe più semplice obbligare le aziende ad imbottigliare l’acqua in bottiglie di vetro ri-riempibili?
Ovvero, visto che possediamo manine e piedini, non sarebbe altresì semplice schiacciare le bottiglie di PET prima di introdurle nella campana, in modo da utilizzare meno spazio, evitando così di lasciare nella pubblica strada gli involucri che per “carenza” non possono essere intromessi?

martedì, giugno 14, 2005

Donna al volante!

Non per Allah. Non per la tradizione. Ma per il denaro sì: le difficoltà dell’economia spingono al riconoscimento del diritto a guidare l’auto anche alle donne.
Attualmente le famiglie saudite sono costrette annualmente a spendere l'equivalente di 2,6 miliardi di euro per assumere circa un milione di autisti stranieri per scorrazzare le signore sole. Prima era haram, proibita, dall'Islam, come altri tabù che con il tempo sono caduti: l'istruzione della donna, parlare al telefono e guardare la televisione.
Quello che fa specie è che la società tribale saudita, negli anni Settanta prima dell'avvento di una involuzione ideologica islamica, con tutte le sue rigidità, era più tollerante nei confronti delle donne rispetto all'odierna.
Siano tutti uguali.

lunedì, giugno 13, 2005

Bambini cattivi

Già a tre anni, secondo un rapporto del ministero degli Interni britannico, è possibile identificare quei bambini che, crescendo, avranno guai con la giustizia.
Da questo in Inghilterra scaturisce la necessità di tenere i bimbi sotto controllo, trasformando le maestre d’asilo in informatrici.
Ma non sarebbe meglio analizzarli ancora quando sono nella culla o meglio nel grembo materno?
Tra un po’ si arriverà che se nel tuo DNA trovano una particolare sostanza, siccome avrai quattro volte più probabilità degli altri di sparare minchiate o ti sopprimono o ti cuciono fisicamente la bocca.
Tanto se poi qualcuno ha sbagliato, non hai più modo di parlare!

venerdì, giugno 10, 2005

Mondiali & Biennale

In previsione dei mondiali di calcio in Germania e per non fare brutte figure, a Dortmund saranno allestiti speciali «sex-garages» attrezzati per le prostitute e i loro clienti in modo da tenerle lontani dalle strade.
L'apparenza prima di tutto!
Il calcio prima di tutto!
Ma se in Germania fanno così, perchè noi in Italia, alla Biennale, dobbiamo far vedere schifezze spacciandole per arte?
Alla mostra si trovano "video osceni ed immagni religiose dissacranti" con il solo scopo di dare e fare scandalo ... purchè se ne parli!
Ormai anche il trash non fa più effetto ... mi sono nauseato anche di quello.

giovedì, giugno 09, 2005

La gita

Da Israele parte una sorta di gita verso la Cina, dove i trapianti di organi costano il 30% in meno rispetto a Bulgaria, Colombia, Russia o Sudafrica.
In Cina i donatori sono i condannati a morte, i cui organi, per legge, appartengono allo Stato!
Ai condannati a morte non credo sia chiesto se vogliono o meno donare gli organi: credo che a loro non sia lasciato nulla, neanche la dignità dopo la morte, perché appartengono allo Stato.
Come sempre le notizie che richiamano la realtà vanno ben oltre la più fervida fantasia.

mercoledì, giugno 08, 2005

Il costume

L'Italia è un paese di controsensi.
Con tutto quello che succede sia a livello nazionale che a livello mondiale anche gli italiani sono stressati ... ma per i chili in più.
Da una recente indagine un'italiana su quattro è stressata dalla prova costume: ricorrono a tutti i trucchi possibili ed immaginabili per nascondere o ridurre in extremis i chili superflui.
A queste "malate" consiglio di togliere completamente il costume: niente stress e sicuramente nessuno noterà qualche eccessiva rotondità!

martedì, giugno 07, 2005

Il branco

Fa scalpore il fatto di cronaca nera avvenuto a Milano: una ragazza viene presa dal banco e ripeturamente stuprata.
L'amico che era con lei resterà traumatizzato per non averla potura aiutare, ma sopprattutto lei dovrà vivere per tutta la vita con questo incubo!
Visto che, a quanto pare, nessuno l'ha fatto prima, invoco lo "jus corrigendi" per questi vermiciattoli che traggono la loro forza dal gruppo.
Quattro "legnate" ben assestate, secondo me, fanno più bene di 10 sedute dallo psicologo e comunque costano molto meno alla collettività.

mercoledì, giugno 01, 2005

Ricchezza

L'articolo era talmente breve che ho voluto riportarlo integralmente.
>> Censis: aumenta la ricchezza, ma per pochi. In dieci anni la ricchezza delle famiglie e' aumentata del 5 per cento a 7.700 miliardi di lire, ma si sono acuite le differenze fra chi ha disponibilita' elevate e chi ha redditi piu' bassi. L'evoluzione dei patrimoni familiari emerge dal apporto Censis su "Italiani tra patrimonio e reddito". Solo il 2,6% delle famiglie con un reddito compreso tra i 1.000 e i 1.300 euro mensili ha dichiarato di aver acquistato un immobile per uso abitativo nel 2004, mentre tale percentuale sale all'8,2% nella classe di reddito compresa tra i 2.000 e 3.100 euro. Lo stesso vale per gli investimenti finanziari. <<
I miei complimenti a quanti si sono susseguiti nell'espletamento della politica economica nazionale.