lunedì, ottobre 31, 2005

Formato elettronico

In questi giorni ci sta arrivando a casa la nuova tessera sanitaria in formato elettronico.
La pubblicità nei giornali riporta il fatto che con la nuova tessera verranno risparmiati un po’ di soldi degli italiani. E poi, visto che sostituisce anche il codice fiscale, è un minor ingombro, minori spese.
Mi sorgono dei dubbi, visto che già il codice fiscale in formato elettronico non ha mai avuto una utilità, nessuna applicazione pratica. La nuova tessera sanitaria non sostituisce la vecchia perché vi manca il nome del medico: bisogna portarle entrambi! Tra le altre cose la regione Veneto sta mandando un altro tipo di Tessera Sanitaria, un doppione ma con un cip per l’inserimento dei dati personali. Per ora è sperimentalmente in sole due ASL.
Tra un po’ sarà obbligatorio per i comuni fare le Carte d’Identità in formato elettronico: la finanziaria prevede però che ciascun comune si doti della macchina per stamparle al costo di circa 30.000 euro, per ogni ufficio anagrafico. Ma il cittadino che vantaggio avrà visto che pagherà 25 euro per il rinnovo della Carta d’Identità? Infatti 10 euro andranno allo Stato e 15 alla società mista pubblico-privato, appositamente costruita con i soliti nomi, che cede, per legge, le stampanti in comodato d’uso.
Sperimentare, ognun per la sua strada e senza applicazioni pratiche, porta al consumo vorticoso di denaro pubblico che, per legge, finisce nelle tasche dei soliti noti.

lunedì, ottobre 24, 2005

Banca d'Italia

Passeggiando questa mattina per andare al lavoro, passo davanti alla sede della Banca d'Italia.
Non avevo mai fatto caso che a protezione dell'ingresso della stessa vi fosse un gruppo di Carabinieri.
Visto che la Banca d'Italia è privata, di proprietà di banche ed assicurazioni, perchè non vi è un normale servizio di vigilanza pagato dalla banca stessa e non uno pagato con i miei contributi?

sabato, ottobre 22, 2005

Devolution

Ci stiamo devolvendo verso l'Inghilterra?
Fa "figo" parlare in inglese ... se vogliono proprio farla, che per lo meno la chiamino devoluzione!
Con 10 voti di differenza mi sembra un po' misera una modifica ad una legge costituzionale: qualcuno dovrebbe riflettere!
Sono e resto italiano.

giovedì, ottobre 20, 2005

Cinquina

Nell’articolo di Stella linkato al titolo, vi è una raccolta del frasario che il nostro Presidente del Consiglio ha enunciato in più di una occasione ufficiale nei confronti delle donne in generale e di alcune in particolare.
Dalla raccolta si evince che la considerazione per la donna è puramente esteriore, di basso livello e simil-bar.
Non capisco come le signore lo adorino: non c’è nessuna che si prende la briga di rilasciargli una bella cinquina?
Deve essere proprio dura la vita a tirar su il prestigio mondiale dell’Italia ...

martedì, ottobre 18, 2005

8 PER MILLE: meglio fare la guerra che sconfiggere la fame

Tutti sappiamo che con la nostra firma possiamo destinare l'8 per milledei gettito fiscale IRPEF per progetti sociali gestiti dallo Stato o da una delle chiese "convenzionate". La Legge che ha istituito questo fondo (n. 222 del 1985) stabilisce chiaramente che lo Stato deve utilizzare i fondi "per interventi straordinari per fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali". I cittadini vengono quindi invitati a scegliere una delle due possibilità: contribuire al sostentamento e agli "interventi caritativi" di una delle chiese, oppure preferire un fondo statale destinato alla cooperazione internazionale o ai beni culturali. Non è proprio così. Nel 2004, l'80% dei fondi dell'8 per mille destinati allo Stato, circa 100 milioni di euro, è stato usato per spese militari, in gran parte per finanziare la guerra in Iraq. Con la scusa che gli interventi militari italiani sono missioni di pace e quindi di aiuto umanitario, il governo ha palesemente infranto la legge. La campagna Sbilanciamoci, alla quale aderisce anche Mani Tese, ha fatto i conti: agli interventi contro la fame del mondo è stato destinato lo0,9% dei fondi, ai rifugiati lo 0,6%, ai beni culturaliil 13,8%, alle calamità naturali il 5%. Tutto il resto, il 79,6%, sonospese militari. Si tratta di una palese violazione della volontà dei contribuenti che va ad aumentare, in maniera nascosta, le spesemilitari, che pure sono in costante crescita negli ultimi anni. Il messaggio è chiaro: nonostante i proclami, ripetuti in tutti gli incontri internazionali, di voler aumentare i fondi per la cooperazione, il governo italiano è interessato solo alla guerra, in particolare allaguerra in Iraq che avviene in esplicita violazione delle norme internazionali e dei buon senso. "Aiutiamoli a casa loro" si sente ripetere da molti partiti di governo. Dato che anche i soldi dell'8 per mille vengono usati per distruggere più che per costruire, forse si tratta di aiutarli a casa loro ... a morire.
F. Manucci - Mani Tese

lunedì, ottobre 17, 2005

Pepe

Pepe è un onorevole di Forza Italia che, a suo dire, è riuscito ad attivare nel giro di due ore ben 4000 persone per far votare alle primarie del Centro Sinistra Mastella. Ha comunque fatto versare ai suoi ben 4000 euro nelle casse dell’Unione!
Spiega che è riuscito in questo intento perché è stato medico della mutua e si sa che chi è stato medico della mutua conosce un sacco di … malati, soprattutto anziani, che hanno tutti un sacco di voglia di fare la coda per votare!
Si meraviglia infine di averla fatta franca perché non lo hanno riconosciuto: se non è conosciuto nel suo quartiere vuol dire che non lo frequenta … infatti è stato eletto in un altro collegio!
Potere del potere.
Mi stupisce che vi sia stato qualcuno che lo abbia votato, ma, in fondo, un po’ di pepe non guasta.

venerdì, ottobre 14, 2005

L'isola

Percentuali davvero bulgare per L'Isola dei famosi che — complice lo psicodramma di quello che rimane della famiglia Al Bano — ha ipnotizzato davanti al teleschermo 8 milioni 649 mila spettatori con il 40,48% di share. «Credo che l'Isola sia uno specchio della vita — racconta Simona Ventura —, è un programma che racconta la vita di ognuno di noi.
Devo tornare sull’argomento “isola” perché questi dati mi fanno vergognare di essere italiano, mi fanno pensare che come popolo siamo “pizza, tv e pettegolezzo”!
Ma ha ancora senso lottare, scrivere, avere idee, ragionare quando la maggior parte delle persone che ci circonda è anestetizzata?

martedì, ottobre 11, 2005

Lapo

“Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
Fossimo presi per incantamento …”
Oltre ad essere una rima di Dante, potrebbe essere anche una frase che il calissano ha pronunciato in varie occasioni.
Costume comune, pubblicizzato ora dai media come normale tra le alte sfere, è ormai diventato il consumo di cocaina, per sballare, per essere iperattivi, per essere sempre top.
Ma questo top manager finito in coma ieri per overdose di cocaina si dovrebbe vergognare e chiedere scusa almeno due volte.
La prima perché con tutti i finanziamenti che lo stato (ovvero noi!) ha fatto alla Fiat invece di restituirli, se li è sniffati, la seconda perché le cure prestate dal servizio pubblico (ovvero pagate da noi!) non sono dovute ad una malattia o ad un incidente, ma causate da qualche cosa che si inferto volontariamente.
I vizi dei nonni ricadono sui nipoti.

lunedì, ottobre 10, 2005

Sciopero australiano

In Australia lo sciopero diventa illegale.
Misure senza precedenti del governo sono i licenziamenti liberi, gli scioperi bloccabili, i sindacati non potranno entrare in nuove aziende e le grandi imprese potranno citare le associazioni dei lavoratori per danni.
Il primo ministro conservatore John Howard ha definito i cambiamenti «considerevoli ma giusti», con l'intento di rendere il Paese più snello e competitivo sul mercato mondiale.
Vista la situazione critica in Italia, pensavo di emigrare in Australia, ma è come cadere dalla padella alla brace!

venerdì, ottobre 07, 2005

Nuovi schiavi

Si definiscono gli «schiavi» del nuovo millennio: tanto lavoro, zero soldi. Sono gli stagisti di professione, giovani che rimbalzano da un'esperienza all'altra nella speranza di trovare l'agognato primo impiego.
In Francia sono scesi in piazza con un inedito striscione "stagisti in sciopero".
Se la liberalizzazione e la flessibilità del mercato del lavoro ci porterà ad avere milioni di "non stipendiati", vuol dire che la ricchezza verrà divisa tra sempre meno persone!
Visto che le imprese italiane sono quelle che a livello europeo hanno meno risorse, allora vuol dire che sono possedute dagli imprenditori.
E' una regola matematica: le risorse vanno distribuite ed investite, altrimenti si arriva alla recessione.

giovedì, ottobre 06, 2005

Star Trek

E' uscita una nuova puntata della saga Star Trek.
Si intitola "Star Wreck: In the Pirkinning" ed è una parodia finlandese con i sottotitoli in inglese.
La cosa incredibile è che il film è stato girato da 5 studenti in 7 anni di lavoro e montato con i PC di casa.
Il loro sforzo è stato abbondantemente ripagato dal pubblico che ha fruito del film via Internet, scaricandolo per ben 450 mila volte con una stima di 700 mila spettatori.
Per avere successo non occorre spendere follie di denaro in effetti speciali, non occorre pagare gli attori come se esistessero solo loro, non occorre ricreare scenari fantasmagorici …
Forse questa è la volta buona che 5 studenti finlandesi danno una sonora lezione di comportamento ad attorini ed attricette di Holliwood che spesso si perdono, pieni di se, nelle loro fisime!

martedì, ottobre 04, 2005

Giornalisti?

Conosco un paio di giornalisti che svolgono il loro lavoro con dedizione, ma che a volte cercano di mettere un po’ di pepe per colorare la notizia, per far vendere di più, per essere sempre sulla bocca della gente.
A volte si cerca un lato nascosto o un arcano sortilegio per condire la storia, visto che il giornale si vende più con le crude notizie che con le belle e quando non si sa cosa dire … si inventa.
Ieri, ascoltando la TV, due fatti mi hanno fatto pensare che anche i nostri esimi giornalisti di fama nazionale poi non sono che persone con lo stesso problema.
Nel lancio del TG5 alle ore 19.50 circa, dopo i titoli principali e prima del congedo, è stata aggiunta la frase “e poi vi saranno tante altre storie”, come se il telegiornale fosse un contenitore di fiabe e non di fatti di cronaca reale. Quando uno non sa come riempire un buco inserisce termini che non centrano per niente oppure parla del tempo.
Infatti, il caso limite è avvenuto nel lancio di Matrix, verso le 22.50 circa..
Mentana riferendosi al tempo inclemente di questi giorni dice: “piove, sta arrivando l’autunno, ma questo l’avete già saputo dai giornali questa mattina”.
A me è bastato mettere il naso fuori per andare al lavoro!

lunedì, ottobre 03, 2005

La simulazione

A Roma oggi si è svolta una esercitazione antiterrorismo. Un po’ spettacolare, un po’ folcloristica, un po’ preorganizzata, l’esercitazione ha coinvolto molte forze di sicurezza per una migliore coordinazione tra le varie parti.
Unico neo è stata la comparsa di un gruppo di “disobbedienti” che ha disturbato la terza simulazione con il lancio di fumogeni.
Premesso che quando uno è disobbediente va messo in castigo, non auguro a nessuno, neanche a quelli che hanno interrotto la manifestazione, di rassegnarsi agli eventi perché impotenti si debba constatare che il coordinamento, ad esempio tra Vigili del Fuoco e Infermieri, sia infruttuoso visto il poco allenamento.