giovedì, dicembre 29, 2005

Premio produttività

E’ impressionante alla fine dell’anno accorgersi che non è cambiato niente e che dopo sette anni di vacche magre ora effettivamente ci sono sette anni senza vacche!
Mi riferisco al fatto che leggi ad hoc, con la complicità dei sindacati, portano i dipendenti dei ministeri a dividersi un premio produzione di 407 milioni di euro.
È il «premio produttività» legato ai controlli fiscali e ai risparmi di spesa. In media sono andati 6 mila euro a testa, ma i vertici ne hanno avuti 55 mila!
La cosa sconvolgente è che l’importo è pari al taglio fatto nella Legge finanziaria a tutte le Province oppure a quello alla sicurezza, con gratitudine dei delinquenti oppure pari alla sforbiciata data alle Università italiane oppure pari ad una quindicina di tac di ultimissima generazione, indispensabili come l’aria a decine di ospedali del Sud che devono mandare i pazienti nelle cliniche private!
La cosa ancor più irritante è che il premio di produzione è stato dato a tutti, anche a quelli che hanno tirato indietro il culo: purosangue e somari, stakanovisti e lavativi ... tutti, indistintamente!
Le vacche saranno magre, ma se le sai mungere...

mercoledì, dicembre 28, 2005

Aggiotaggio

Prendo con interesse un concetto espresso nel blog di Beppe Grillo: le aziende non sono dei dirigenti, che le devono solo gestire, ma degli azionisti!
Parliamo dell’ultimo scandalo finanziario: Consorte e co.
Mi chiedo cosa se ne possa fare uno di 50 milioni di euro? E’ impossibile spendere 50 milioni di euro: quanto pane o vino o carne si riesce mangiare con 50 milioni di euro?
Tra le altre cose Consorte sarebbe stato «ringraziato» da Gnutti con circa 5 milioni (quelli forse oggetto dello «scudo fiscale» utilizzato poi da Consorte per far rientrare in Italia i capitali dall’estero con l’apposita legge varata dal governo Berlusconi).
Tutti i grossi affari in Italia risultano legati e chi dovrebbe controllare, implicato.
Le stesse facce risultano unite insieme a doppio filo ed a vario titolo partecipano comprando o vendendo qualche cosa.
Alla fine chi ci rimette sono i piccoli risparmiatori che si fidano mettendo nelle mani di avidi sciacalli i soldi sudati in tutta la loro vita.
Oltre al reato di abuso della credulità popolare, per questi “attori” della finanza chiedo il reato di mafia.
Altro che depenalizzazione!

martedì, dicembre 27, 2005

Roma Blu

Roma caput mundi. Roma eterna. Roma ladrona. Tutte le strade portano a Roma.
Ciascuno di noi ha associato alla parola Roma una frase, un aggettivo o un proverbio.
Da oggi per me Roma sarà blu.
Sono stato in gita a Roma 3 giorni e quello che mi ha colpito e mi ha fatto esclamare "Non è Possibile" è il fatto che a qualsiasi ora del giorno o della sera, in qualsiasi strada vi era un' auto blu.
Lampeggiante acceso, vetri oscurati, velocità oltre la media, guida zizgante oppure parcheggio selvaggio: ad ogni angolo una o più auto blu.
Ma sono tutte necessarie?
Sono usate solo per servizio?
Una recente legge propagandistica mirava a far ridurre del 10 % le auto blu: l'unico risultato è che nei piccoli comuni è stato limitato l'uso della bici al messo!

domenica, dicembre 25, 2005

Buon Natale (vero)

Un Buon Natale a tutti i blogger, alle persone che mi hanno inviato un SMS, a quelli che oggi mi hanno chiamato, a quelli che mi hanno pensato ... perchè in questa epoca superveloce alla fine la cosa più importante è una gran bella stretta di mano ... magari con un bicchiere di vino nell'altra.

mercoledì, dicembre 21, 2005

Buon Natale

Questi sono solo i titoli che sono on-line sul corrire:
La concorrenza bancaria passa all'Antitrust
Un sottosegretario di An era la talpa di Ricucci
Bpi, il conto di D'Alema per pagare un leasing
Scontro fra treni, feriti e accuse
Fiat: dirigente arrestato per corruzione
50 dollari se ti fai vedere a torso nudo
Gaza: rapiti due insegnanti stranieri
Elton John sposa il compagno, fan in delirio
Tamarri, feticisti e donne poco remissive
Ventura a Vanity Fair: Sì, mi sono rifatta
Se queste sono le notizie ... credo non basti un semplice augurio di Buon Natale!

martedì, dicembre 20, 2005

Ho visto (2) ...

Ho visto alla televisione una intervista al nostro Presidente del Consiglio, sapientemente posizionato davanti ad una gigantografia del libro di Bruno Vespa. Il libro si intitola
"Vincitori e vinti. Le stagioni dell'odio.
Dalle leggi razziali a Prodi e Berlusconi"
Il taglio dell'inquadratura riportava però solo due parole del titolo:
dio e Berlusconi.
... ma allora è vero!

lunedì, dicembre 19, 2005

Ho visto ...

Ho visto al telegiornale fusti di pomodoro pieni di vermi, stoccati all'aperto ...
Ho visto al telegiornale pile di uova vecchie, con semipulcini sviluppati ...
Possible che vi siano aziende super certificate che aggirano controlli e nel loro ciclo di produzione mettono dentro di tutto anestetizzando il tutto pure con prodotti chimici per abbassare i livelli di tossicita?
Questi imprenditoiri non sanno che quel cibo può essere mangiato anche dai loro figli?

giovedì, dicembre 15, 2005

Euro turco

Dal 1 gennaio 2005, la Turchia ha una nuova moneta, la "nuova lira turca", Yeni Turk Lirasi, che sostituisce la vecchia lira, hyper, svalutatissima.
Quando si guarda la nuova moneta da 1 lira, ci si accorge che somiglia stranamente ai 2 euro. Se si paragonano queste due monete si constata che hanno esattamente la stessa forma, un anello di nickel che cinge la parte centrale in rame, e quasi la stessa dimensione.
Parimenti, un lato riporta, come molti euro, una testa (si tratta qui di Ataturk), come gli euro ci mostrano il re della Spagna, il re del Belgio, Dante, ecc.). La sola differenza è che al posto del numero 2 c'è un 1.
Ed ancora si può notare che questo 1 è graficamente molto vicino all'uno della moneta europea da 1 euro.
La lira turca vale circa 50 centesimi di euro.
La somiglianza permette di utilizzare la moneta, in tutta la zona euro, traendone sostanziali benefici ... quindi bisogna stare molto attenti ai resti!

mercoledì, dicembre 14, 2005

SMS

Una nuova tecnologia ci sta per invadere: arriva l'sms che si autodistrugge!
Il via in Gran Bretagna: eviterebbe nuovi casi come quelli che hanno coinvolto David Beckham e Simona Ventura. E’ destinato infatti a manager con problemi di segretezza ed ai coniugi fedifraghi.
Anche questa volta la tecnologia cerca di ovviare alle deficienze (mancanze) umane.

martedì, dicembre 13, 2005

Al Shamshoon

Sarà il canale satellitare arabo MBC a portare le avventure della famiglia gialla più irriverente d'America nelle case dei telespettatori del Medio Oriente. The Simpsons diventeranno Al Shamshoon, e tutti i personaggi – dopo essere stati ribattezzati con nomi simili all'originale ma dal suono più "orientaleggiante" - acquisiranno usi e costumi consoni a quelli dell'audience in questione. Una versione "culturalmente modificata" della fortunata serie di cartoni animati sarà espressamente dedicata ai telespettatori arabi.
I fan mediorientali del popolare cartoon americano hanno accolto con scetticismo la notizia dell'iniziativa di MBC, temendo che sia loro propinata una versione censurata e modificata ad hoc. L'emittente ha fatto sapere che i dialoghi saranno fedeli agli originali e che non saranno imposte censure se non agli episodi in cui compaiono personaggi omosessuali o a puntate eccessivamente esplicite.
C’è il rischio che non vada in onda alcuna puntata?

sabato, dicembre 10, 2005

Cristallo Rosso

La Croce Rossa perde la croce rossa ed al suo posto ci mette un «cristallo».
Per ovviare alle contrapposizioni a sfondo religioso a Ginevra si è dunque deciso di voltare pagina e di individuare un logo che, nelle situazioni di conflitto o di crisi internazionale, sia universalmente riconosciuto e rispettato.
Il rischio, infatti, è che la Croce Rossa oggi non venga più considerata «intoccabile» in aree del mondo dove il fanatismo religioso arriva a considerare infedeli e di conseguenza nemici coloro che professano una fede diversa.
Il cristallo diventa un simbolo superpartes che unisce i soccorritori israeliani, la Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa.
Che sia l'inizio che la gente finalmente capisca che guerre, povertà e disastri o calamità sono al di sopra delle differenze politiche, religiose o di etnia?

venerdì, dicembre 09, 2005

TAV

Ho ricevuto in posta una lettera di un valsusino che elenca i motivi del NO TAV.
Riporto solo alcuni punti che mi pongono alcuni dubbi. Se vi sono controdeduzioni ben vengano: voglio capire la verità, se ve n’è una!
- La tratta Torino-Lione è completamente inutile: nella Val Susa esiste già una linea ferroviaria sottoutilizzata, in grado di reggere il traffico richiesto almeno fino al 2050.
- La linea in costruzione è esclusivamente merci, non si avrebbe alcun vantaggio in termini di tempo per la percorrenza da Torino a Lione. I treni passeggeri comunque continuerebbero a transitare nella linea storica con i tempi di percorrenza attuali.
- Nel tratto montano (e quindi da Torino alla Francia), comunque non sarebbe una tratta ad alta velocità perchè la conformazione del terreno montano non la rende possibile.
- L'amianto sotto al Musinè c'e' veramente e nei progetti non c'è il minimo accenno ad un piano di messa in sicurezza dell'amianto estratto (è previsto semplicemente uno stoccaggio in valle a cielo libero), che con i frequenti venti della ValSusa verrebbe distribuito e respirato in tutta la cintura ovest di Torino ed in Torino stessa.
- Finanziariamente è un disastro annunciato: perchè vada in attivo, nella tratta dovrebbe passare un treno merci ogni 3 minuti, 24 ore al giorno. Per questo motivo, al momento nessun privato si è impegnato finanziariamente, banche e fondazioni comprese. Gli unici soldi su cui si regge l'opera sono i finanziamenti europei.
- l'appalto per la costruzione del tunnel di 52Km (7,5 miliardi di euro) è stato vinto da una ditta francese che 'ha subappaltato alla francese RockSoil, di proprietà della moglie del ministro Lunardi.
La richiesta finale è di potenziare l’attuale linea ferroviaria, con meno spreco di denaro e di tempo.

mercoledì, dicembre 07, 2005

Nuovo bollo CC

A partire dal 1 febbraio 2005, l'imposta di bollo trimestrale applicata per legge sul conto orrente è passata da 6,39 euro a 8,55 euro.
Tale addebito è imposto dallo Stato mediante Decreto Legge del 31/01/05 ed applicato dalle Banche a tutti i conti correnti (naturalmente la cosa è passata senza che se ne sapesse nulla, o forse sarebbe più corretto dire "nella generale indifferenza", occupati come siamo a seguire partite di calcio e/o gossip, grandi fratelli, fattorie, isole, ed altri programmi intellettuali vari).
Considerando almeno 30.000.000 di conti correnti in Italia (1 per ciascun lavoratore), ogni mese lo Stato incassa con i bolli 21.600.000 euro in più,
259 milioni di euro all'anno pari a circa 500 miliardi di vecchie lire.
Questa cifra va dritta dai nostri conti alle casse statali e il nostro Silvio si ciondola in tv parlando di più soldi nelle tasche degli Italiani,"grazie finalmente al controllo delle spese dello Stato necessarie per far fronte alla riduzione delle Tasse".
Si prega di girare questa e-mail a tutti coloro che conosciamo, casomai qualcuno di loro credesse ancora a Babbo Natale...
Franco Miroglio
Docente Università Bocconi
Docente Bocconi School of Management
Via Bocconi, 8 Milano
tel: 02/5836.6431

giovedì, dicembre 01, 2005

Martellacense doc

Lunedì 5 Dicembre 2005 all'interno della XVIII^ Mostra del Radicchio di Martellago (VE), verrà eletto il 1^ Premio Martellacense dell'anno.
Al termine della serata avverrà la consegna del premio "Cittadino Martellacense dell'anno".
Io propongo GUERRINO ANTONELLO.
Per informazioni sul regolamento c'è il link al titolo del post, altrimenti scrivere a info@promartellago.it
Per chi non sa chi sia: Antonello Guerrino detto Formigheta, partigiano, fondatore del CTG, regista teatrale, impegnato da 70 anni con giovani e per i giovani ... una vita dedicata agli altri senza risparmio e senza chiede mai nulla.
Credo che il premio sia un doveroso ringraziamento per tutto il suo impegno.