lunedì, maggio 30, 2005

Il dito

Molti sono gli argomenti che potrebbero essere oggetto di riflessione legati a notizie importanti, semi-importanti o pseudo – importanti.
- Procreazione. Il Papa appoggia i vescovi;
- I francesi dicono no alla costituzione europea;
- Aumentano i bolli, passaporti più cari
- Video choc dei sequestratori di Clementina;
- Caldo, scatta il piano della protezione civile;
- Bimbo ucciso, la madre in “stato confusionale”;
- Pippi Calzelunghe, in Germania mega raduno dei fedelissimi;
- Serie A, festa Juve, Brescia in B;
Mi soffermo invece sulla foto del nostro presidente del consiglio pubblicata oggi sul Corriere della Sera a pagina 11. Dopo le ormai famose corna al ministro degli esteri spagnolo Josep Piquè, immortalate da una foto ufficiale al vertice europeo di Caceres l’8 Febbraio 2002, ieri, a Bolzano, il nostro rappresentativo presidente è stato ritratto con il dito medio alzato.
Dopo aver raccontato un episodio di vita privata che spiegasse questo gesto ha anche aggiunto che “il dito medio alzato? Diranno che sono volgare”.
Per me non è volgare: il gesto identifica la pochezza culturale e la mancanza di rispetto.

venerdì, maggio 27, 2005

Gheddafi

L'articolo del Corriere on-line linkato al titolo non fa del tutto chiarezza ...
chissà quante cose ci nascondono appositamente!
L'ignoranza rende il popolo più docile e controllabile.

giovedì, maggio 26, 2005

Touring

La terza edizione della guida del Touring Club Italiano propone ben 222 indirizzi, dall’osteria al locale gourmet, di alberghi, spiagge, agriturismi dove trascorrere insieme le vacanze al proprio cane.
Il titolo dell’articolo sul corriere on-line è significativo: “Al ristorante con il cane. Lo chef cucina (anche) per lui”.
Ma non sarebbe meglio portarci una ragazza?
La riflessione, partita dall’articolo in questione, vuole però puntualizzare sul controsenso del nostro servizio alberghiero.
Gli imprenditori turistici dovrebbero, oltre a pensare a quelli che si possono permettere di portare in vacanza il cane, anche a quelli che non si possono permettere una camera in un albergo a Roma, di sole tre stelle, per 180 euro a notte!

lunedì, maggio 23, 2005

Protezione civile

Tra sabato e domenica ho assistito ad alcune esercitazioni della protezione civile del miranese. Coordinamento e tempestività sono state le priorità della manifestazione: gruppi di volontari di più paesi, vigili del fuoco, forze dell’ordine, Suem, cani da salvataggio, tutti impegnati per due giorni in vari interventi, dal semplice malore al disastro ferroviario.
Ho scritto appositamente volontari, perché trattasi di associazioni comunali di persone non stipendiate.
Non sono concorde con chi ha voluto togliere l’obbligatorietà della leva militare.
Chi non voleva espletare, maschietto o femminuccia, il servizio in armi avrebbe potuto benissimo scegliere di passare un periodo al servizio della comunità: nelle biblioteche o nelle case di riposo come hanno fatto tanti obiettori, ma anche nella protezione civile.
Il senso civico e di appartenenza non si costruiscono con un’ora alla settimana di educazione civica!

giovedì, maggio 19, 2005

Ma perchè ...

A volte sono sopraffatto da pensieri che mi inquietano, che non mi fanno dormire la notte, che mi costringono a girarmi e rigirarmi nel letto per cercare una soluzione matematica, chiara e lineare alla faccenda.
La maggior parte delle volte questi “ma perché” riguardano temi esistenziali, altre volte riguardano la pochezza e la scarsità del genere umano.
Ieri mi sono chiesto come mai, nonostante la pioggia copiosa, parecchi impianti di irrigazione siano lo stesso automaticamente attivati!
Ma perché sprecare l’acqua, perché non prevedere un pluviometro?
Poche volte pensiamo che le risorse sono limitate: dovremmo lasciare qualche cosa anche alle future generazioni.
Razionalizzare ora è molto semplice, piuttosto che correre ai ripari poi!

mercoledì, maggio 18, 2005

Bonolis

Mediaset e Paolo Bonolis hanno raggiunto un accordo professionale in esclusiva di durata triennale: dal 1° settembre 2005 al 31 agosto 2008.
Questo è il comunicato stampa che ha chiuso la sfida tra Rai e Mediaset: ma ve n’era bisogno?
Buon per Bonolis che ora guadagna 24 milioni di Euro in tre anni, compenso paragonabile a quello di Totti: ma ve n’era bisogno?
E’ inutile lamentarsi che non vi sono soldi, che vi è spreco, che si può fare meglio quando poi si buttano risorse per rincorrere un personaggio, calciatore o presentatore è lo stesso!
Vorrei una Rai che si comportasse da servizio pubblico, senza scadere in spettacoli nazional-popolari o vuoti show …
pagherei anche il canone, ma non guardo la TV!

martedì, maggio 17, 2005

Rinviate l'esecuzione

«Rinviate l'esecuzione, devo donare il fegato» questo è l'appello di un condannato a morte dell'Indiana che prima di morire vorrebbe aiutare la sorella affetta da una grave epatite. Johnson, questo è il nome del condannato, ha anche detto che il suo gesto vuole essere non solo un atto d'amore nei confronti della sorella ma anche il tentativo di lasciare di sè anche qualcosa di positivo e non solo il ricordo delle sue azioni criminali.
Finiamola una volta per tutte con queste esecuzioni capitali … la legge non si può abbassare allo stesso livello dei criminali, soprattutto se vi è una parvenza di redenzione.
Sono per il carcere duro, a vita e con lavori forzati, ma non per le esecuzioni capitali.

lunedì, maggio 16, 2005

Gioco di ruolo

E’ successo veramente: un gioco di ruolo si trasforma in una agghiacciante realtà.
In Brasile, due giovani hanno ammazzato i genitori del terzo giocatore, si sono fatti dare il compenso pattuito ed infine lo hanno ammazzato solo perchè perdente!
Tutto ciò era previsto ed avevano precedentemente concordato nelle regole del gioco di ruolo che i tre da anni praticavano.
La linea tra realtà e fantasia si è rimpicciolita a tal punto da diventare la stessa cosa.
Conoscere e distinguere cosa è reale diventa ora difficile dall’invasamento o dalle estremizzazioni a cui questi giochi stessi portano.
Ci stiamo rimbecillendo o la voglia di essere diversi, anticonformisti, per far vedere che possiamo, che ci siamo, che esistiamo ci spinge ad epiloghi definitivi?

venerdì, maggio 13, 2005

La prima volta

Primi Campionati del mondo a pagamento per gli spettatori italiani: in chiaro solo 25 partite, tra le quali quelle degli azzurri.
E' la prima volta che lo sport nazional-popolare per eccellenza viene offerto ad un pubblico pagante, solo a coloro che hanno la parabola e pagato l'abbonamento!
Che sia l'inizio della svolta?
Tutti a casa, in poltrona, con i vandali che per emulare antichi fasti si incendiano le tende di casa, divelgono i cuscini delle poltrone, staccano i lavandini del bagno ...

mercoledì, maggio 11, 2005

Province

Ancora oggi mi stupisco della mia ignoranza: in un mondo dove tutto va veloce, anche le informazioni girano nella stessa maniera.
Questa volta, per puro caso, mi sono collegato al sito del ministero degli interni per vedere i risultati delle ultime elezioni.
Controllando le province sarde, noto con stupore che alle quattro da me imparate a memoria alle elementari se ne sono aggiunte altre quattro.
La Sardegna è suddivisa in otto province!
Non si può sapere tutto ed è difficile essere tuttologi: si deve fare una scelta su cosa imparare e su cosa informarsi, ma qualche ora obbligatoria, ad ogni età, sulla funzione pubblica sarebbe da auspicare, anche solo per rinfrescare al cittadino i suoi diritti ed i suoi doveri.

lunedì, maggio 09, 2005

Ho sonno

Lunedì mattina, ore 6.45, la sveglia suona, ho sonno!
Bisogna far presto, parte il bus, parte il treno, ma ho sempre sonno!
Leggo per qualche minuto il giornale, ma ho sonno!
Non riesco a stare sveglio, sarà il rollio del treno o il tepore del vagone che ristora in una mattinata che sembra autunnale … ho proprio sonno!
Ma il mio dormiveglia viene interrotto dal fastidioso trillo dei telefonini polifonici e incessanti, da musica di cuffiette tenute a volume altissimo, da sboroni che devono far sapere a tutti i loro affari, da oche del campidoglio che si starnazzavano le loro peregrinazioni domenicali …
Un po’ di rispetto in un luogo pubblico perché c’è anche chi ha sonno e vuole dormire!

mercoledì, maggio 04, 2005

Burocrazia

Mi si è rotta la stampante ieri mattina: che cosa centra con la burocrazia? Questa è la cronaca.
Nell’ufficio a fianco del mio, il signore A (di una ditta esterna) aggiusta le stampanti ed al quale chiedo se può effettuare il lavoro. Mi dice che vi è una prassi: si deve aprire una chiamata tramite l’help desk, che casualmente si trova dopo il mio ufficio. Contatto il signor B, ma mi dice che devo effettuare la cosa esclusivamente via telefono: ritorno in ufficio ed aspetto il primo pomeriggio che un operatore telefonico sia libero. La chiamata viene dirottata all’ufficio smistamento, che la passa alla manutenzione e finalmente arriva al signor A, questa mattina. Solerte come sempre, il signor A valuta l’intervento ma il pezzo da cambiare è fuori garanzia. Prassi vuole che chieda autorizzazione all’ufficio competente, avvisando contestualmente la sua ditta a Udine e quest’ultima attiverà la procedura di “cambio tocco” solo dopo aver avuto il via libera dall’ufficio economato che deve sborsare la “grana”. Arriverà da Udine quindi il pezzo nuovo e sarà quindi sostituito dal signor A, rifacendo la procedura a ritroso per chiudere la chiamata. A questo punto verrà il signor C che valuterà se l’intervento è stato effettuato correttamente e mi darà la possibilità di riprendere a stampare.
Se mi va bene il tutto si chiuderà in una settimana … ed intanto non stampo.

martedì, maggio 03, 2005

Schiaffi

Nel calcio , finalmente, si sta sperimentando la tolleranza zero. Facinorosi, violenti e delinquenti mascherati da tifosi sanno ora che allo stadio si va per vedere una partita, uno spettacolo e non per fare guerriglia urbana. Purtroppo di imbecilli ne nasce uno al giorno, dice il proverbio, anche se a parer mio ne nascono più di uno al giorno!
A Londra ed a Parigi sta dilagando la moda di schiaffeggiare le persone in metropolitana o in treno, di immortalare la scena con il videofonino, per poi vantarsi con amici o per inserire le performance in qualche sito internet.
Ma questa gente non ha niente di meglio da fare?
Per i vandali che imbrattano i muri delle città, per i pseudo tifosi allo stadio, per i nuovi “amici miei” auspico la tolleranza zero.
Se queste persone hanno energie da spendere, che si facciano lavorare nei campi dalla mattina alla sera, così imparano il senso del sudore e l’importanza della fatica.